Donald Trump ha fatto ufficialmente richiesta di poter tornare su Facebook, la piattaforma su cui era stato bandito a seguito dell’assalto al Capitol Hill. Il comitato della sua campagna elettorale ha sollecitato la piattaforma di non “ridurre un candidato presidenziale al silenzio”.
Un avvocato dell’ex presidente degli Stati Uniti ha inviato una lettera al fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, chiedendo un incontro per discutere della “rapida riammissione” di Trump. Scott Gast, rappresentante legale del tycoon, ha spiegato che tale sospensione “ha radicalmente snaturato e ristretto il dibattito pubblico”.
Una decisione circa il reintegro di Trump sulla piattaforma è attesa nelle prossime settimane. Intanto, l’ex presidente ha già ricevuto il permesso di postare nuovamente su Twitter ma, per ora, non si è ancora connesso alla piattaforma preferendo rimanere sulla sua realtà social “Truth”.