È chiaro che la mossa di Putin è dettata dal nuovo contesto storico in Ucraina e al contempo è parte di una strategia più complessa volta a rafforzare le file dell’esercito russo.
In Russia, l’età per la leva obbligatoria sta per aumentare. Vladimir Putin ha deciso di incrementare le file della sua armata per frenare i contrattacchi dell’Ucraina e, a tal fine, ha stabilito che la fascia di età prevista per il servizio militare obbligatorio passi da 18-27 anni a 21-30 anni senza ricorrere ai riservisti.
Nel frattempo, il presidente della Commissione Difesa della Duma di Stato Andrei Kartapolov ha annunciato che, fino all’adozione della nuova legge, ci sarà un periodo di transizione in cui la leva sarà obbligatoria per i cittadini russi compresi tra i 18 e i 30 anni. Si tratta, dunque, di un “sistema misto” che servirà fino al completamento della transizione, prevista entro massimo tre anni.
L’intento di Putin è quello di creare un esercito ancora più grande e più pronto ad affrontare le offensive ucraine. Si tratta di una strategia volta a rafforzare il sistema militare russo e garantire la sicurezza del paese.