Un’accusa devastante ha colpito il mondo della nuotatrice di 15 anni quando ha accusato l’allenatore Orazio Ragusa di violenza sessuale su di lei. L’incidente si è verificato in un albergo del quartiere romano di Prati durante la sera del 10 agosto 2021, all’interno della camera dell’allenatore. Secondo l’inchiesta condotta dalla procura di Roma, il sospetto Ragusa, che ha solo 27 anni, è stato accusato di aver molestato la sua allieva di 14 anni nella camera dell’hotel. Durante l’incidente probatorio, la giovane atleta ha ricostruito i fatti avvenuti quasi due anni fa. L’allenatore ha chiesto alla ragazza di andare nella sua camera sotto pretesti futili. In seguito, ha preso il cellulare della ragazza e l’ha appoggiato su un tavolino, dopodiché ha invitato la giovane a sdraiarsi accanto a lui sul letto. Nonostante il suo rifiuto, l’allenatore ha cercato di abusare di lei, toccandola impropriamente. La ragazza ha deciso di parlare solo dopo mesi di silenzio, ammettendo di aver subito una forte pressione emotiva. La giovane atleta ha sofferto di depressione e ha subito un cambiamento radicale nella sua personalità. Dobbiamo sempre sostenere e proteggere le vittime, e condannare fermamente questi orribili comportamenti.
