Pupo, noto cantante italiano, è stato invitato come membro della giuria al quinto festival di musica internazionale Road to Yalta. L’evento si è tenuto lo scorso 29 aprile al Palazzo di Stato del Cremlino in Russia. Il festival è famoso per la sua esecuzione di canzoni sovietiche sulla guerra, in diverse lingue del mondo, con la partecipazione di star del palcoscenico russo. Come special guest per l’edizione 2021, il leggendario italiano, il cantante che ha conquistato i cuori russi molto tempo fa, è stato sottolineato dal sito ufficiale.
La partecipazione di Pupo ha generato polemiche a causa del video in cui si esibisce in una versione di Bella Ciao insieme a vari artisti, tra cui un cantante russo e le musiciste della Otta-Orchestra. La canzone è stata scelta come simbolo di resistenza ai nazisti, ma alcuni osservatori hanno notato la possibile ambiguità di tale scelta nel contesto del festival che promuove la guerra sovietica. I social network sono stati pervasi da varie discussioni e commenti aderenti alla critica e alla difesa di Pupo.
Pupo è molto amatissimo dal pubblico russo e ha tenuto numerosi concerti in passato in Russia, ma la partecipazione al festival di quest’anno è stata caratterizzata da tensioni diplomatiche tra Italia e Russia e dalla pandemia di Covid-19. Tuttavia, il cantante non ha rilasciato commenti sulla polemica e molti fan hanno giustificato le sue intenzioni musicali universali di esibirsi in una canzone famosa in tutto il mondo, senza implicazioni politiche. Nonostante ciò, la suddetta partecipazione rimane un evento di grande richiamo per i fan del cantante e per gli appassionati di musica in generale.