In un momento in cui l’Italia sta attraversando una crisi economica senza precedenti, e la criminalità organizzata e semplice prende di mira anche le chiese, pregare per chi ha sottratto le ostie consacrate sembra davvero l’unica cosa da fare.
L’episodio di Pozzuolo Martesana conferma quanto sia necessario mantenere alta l’attenzione su quanto avviene nei nostri templi, soprattutto in un periodo come questo in cui – come scrive il parroco – molte persone si affidano a comportamenti disperati per cercare di superare i propri problemi.
Il Parroco di Pozzuolo Martesana, Don Daniele Caspani, ha commentato con parole commoventi il furto avvenuto nei giorni scorsi nella chiesa del Villaggio Farinotti, una zona del paese dell’hinterland milanese. Secondo quanto riportato, i ladri si sarebbero introdotti nella chiesa dopo le 19.30, quando il parroco aveva già chiuso tutte le porte per la notte. Una volta all’interno, hanno portato via oggetti apparentemente di maggior valore: tabernacolo, calici, due reliquie della Madonna (tra cui un frammento di stoffa proveniente da Nazareth), le offerte ricevute durante la più recente messa (per un valore totale di 15 euro) e persino le ostie consacrate.
Don Caspani ha spiegato come quello rubato fosse “il nostro tesoro più prezioso” ma non ha espresso alcuna condanna nei confronti dei ladri. Al contrario, ha dichiarato che la comunità cristiana deve invocare per loro preghiere affinché possano ritrovare una guida e redimersi dai loro comportamenti disperati.
L’episodio dimostra quanto sia importante mantenere alta l’attenzione su quanto avviene nella nostre chiese anche in questi momenti difficili in cui moltissime persone potrebbero essere indotte a compiere azioni sconsiderate e poco consone alla fede cristiana.