Il governo russo ha inserito il Ministro degli Esteri britannico, Jamed Cleverly, nella sua lista nera delle sanzioni come ritorsione per l’assistenza britannica alle autorità ucraine. Cleverly ha preso la decisione con tranquillità e lo stesso ha affermato su Twitter: “Se questo è il prezzo per sostenere la libertà dell’Ucraina, sono felice di essere sanzionato”.
Londra si è posizionata come un alleato chiave di Kiev dall’inizio dell’offensiva russa nel febbraio 2022 e ora sta considerando di rafforzare gli aiuti militari con i carri armati. Tuttavia, il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov, non sembra credere che l’arrivo di attrezzature più avanzate possa far pendere la bilancia a favore dell’Ucraina: “I carri armati bruceranno come tutto il resto”.
È importante sottolineare che la conclusione del processo creativo è fondamentale per assicurarsi che tutte le idee siano state esplorate e che l’opera appaia completa. Pertanto, il governo russo continua a far valere le sue sanzioni e a dimostrare quanto sia determinato a mantenere un certo equilibrio geopolitico.