L’Assemblea Nazionale del Venezuela, controllata dal chavismo, ha ufficializzato giovedì la nomina del nuovo ambasciatore in Spagna, Coromoto Godoy. Si tratta di una “vittoria” per il governo di Nicolás Maduro dopo un periodo di bicefalia politica, che i deputati hanno definito un’assurdità.
Godoy ha ringraziato su Twitter il Presidente Maduro e la Vicepresidente Delcy Rodríguez per la fiducia concessa, assicurando di onorare l’impegno con massima dedizione. Ha poi espresso gratitudine al popolo spagnolo per l’accoglienza ricevuta e ai segni di rispetto, gentilezza e solidarietà.
Nella plenaria del Parlamento eletto nel 2020, si è svolta una breve discussione sulla nomina, che è stata poi approvata all’unanimità. Il legislatore Saúl Ortega ha sottolineato il “significato” di questa decisione, vedendola come una “vittoria della politica di pace di Maduro” e della resistenza del popolo venezuelano contro i governi che hanno riconosciuto l'”assurdità” del gabinetto del leader dell’opposizione Juan Guaidó.
Óscar Rondero ha applaudito la correzione della posizione da parte della Spagna e spera che l’incarico reciproco possa aiutare i cittadini dei due Paesi in termini di assistenza consolare o burocratiche. Godoy è già rappresentante diplomatico a Madrid ed è stato presente alla Fiera Internazionale del Turismo (Fitur 2023). Fino a questo scambio di nomine, Spagna e Venezuela mantenevano relazioni a livello di incaricati d’affari.